Tu sei qui: Flusso di CoscienzaSigismondo Nastri dice "No" al depuratore nel Demanio di Maiori
Inserito da (Admin), domenica 11 aprile 2021 15:54:15
di Sigismondo Nastri* Professore in pensione e giornalista
Non firmo proclami, non partecipo a dibattiti, non scendo in piazza a protestare. Fedele all'ammaestramento dell'indimenticabile Peppe 'o stonato, non faccio parte di nessun coro: e, come diceva lui, "i' songo n'ata cosa, sono un essere pensante". Non credo di poter essere accusato di partigianeria. Per scelta, oltre che per età (a 86 anni, ho altri grilli per la testa), mi tengo fuori dalla querelle che anima in questi giorni la vita politica e amministrativa a Maiori. Questo non significa che non la segua: voglio solo dire che non tifo per guelfi e nemmeno per ghibellini.
Tuttavia, di fronte a un problema così impattante, capace di condizionare le prospettive future di un paese, di una comunità che vede nel turismo l'unica risorsa, non si può rimanere neutrali. Sono convinto che l'idea di realizzare l'impianto di depurazione nel vallone del Demanio sia sciagurata: perché non tiene conto dei rischi di natura geologica (alluvioni e frane non hanno insegnato nulla?) e perché compromette ulteriormente, come se non bastassero i danni già fatti, un'area che meriterebbe di essere salvaguardata nella sua integrità per le straordinarie peculiarità botaniche, naturalistiche, ambientali.
L'art. 3 del Testo unico sull'ambiente (Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e aggiornamenti successivi) sancisce che "ogni attività umana giuridicamente rilevante ai sensi del Codice deve conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile, al fine di garantire che il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future. Anche l'attività della Pubblica amministrazione deve essere finalizzata a consentire la migliore attuazione possibile del principio dello sviluppo sostenibile, per cui nell'ambito della scelta comparativa di interessi pubblici e privati connotata da discrezionalità gli interessi alla tutela dell'ambiente e del patrimonio culturale devono essere oggetto di prioritaria considerazione. Data la complessità delle relazioni e delle interferenze tra natura e attività umane, il principio dello sviluppo sostenibile deve consentire di individuare un equilibrato rapporto, nell'ambito delle risorse ereditate, tra quelle da risparmiare e quelle da trasmettere, affinché nell'ambito delle dinamiche della produzione e del consumo si inserisca altresì il principio di solidarietà per salvaguardare e per migliorare la qualità dell'ambiente anche futuro. La risoluzione delle questioni che involgono aspetti ambientali deve essere cercata e trovata nella prospettiva di garanzia dello sviluppo sostenibile, in modo da salvaguardare il corretto funzionamento e l'evoluzione degli ecosistemi naturali dalle modificazioni negative che possono essere prodotte dalle attività umane."
Basterebbe ragionarci sopra e non incaponirsi in scelte ideologiche e politiche che non giovano a nessuno.
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103214106
E' finito il derby tra Napoli e Salernitana e, come ampliamente anticipato dalle nostre pagine, i granata si sono dimostrati avversari decisamente più ostici del previsto. Nei giorni precedenti la partita abbiamo visto crescere la tensione tra le tifoserie, intercettando molti commenti che definire fuori...
Riproponiamo un articolo dell'Ing. Giuseppe Mormile, esperto di sicurezza e lavoro, pubblicato sul portale on line Il Vescovado lo scorso 19 novembre 2021. Troppo semplice a seguito di un evento tragico o di un fenomeno calamitoso erigersi a risolutori, giudici, avvocati, tecnici. Pertanto questa mia...
di Vincenzo Rispoli* Avvocato La Costa d'Amalfi da almeno 20 anni riceve numerosi cittadini ucraini, interessati dai lavori più disparati ed umili, nel servizio alla persona ed alla casa, nel settore turistico e della ristorazione, nei lavori agricoli o edili. Ormai, dopo tanti anni, molti di loro sono...
di Vincenzo Rispoli* Avvocato L'emergenza Covid è stata una prova epocale per l'intera Umanità con modificazione totale degli stili di vita per tutta la popolazione ed effetti a lungo termine di cui ancora non abbiamo percepito la portata. La crisi conseguente alla pandemia è stata paragonata da tutti...
Anche quest'anno il Maiori Festival rinnova l'appuntamento natalizio con la solidarietà a sostegno dell'infanzia. Sabato 4 dicembre alle 18, negli spazi di Palazzo Mezzacapo, sarà inaugurata la mostra fotografica "Il fanciullo ritrovato" realizzata da Francesco Quinziato per Casa Ronald Roma Bellosguardo,...