Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Marcello martire

Date rapide

Oggi: 30 dicembre

Ieri: 29 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Maiori News Costiera Amalfitana

Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Maiori News - Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Small Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiBove Marrazzo impresa Edile per lavori pubblici e privati a Tramonti e in Costiera AmalfitanaSupermercati Maiori, Netto, Pollio, Treesse, offerte, volantino, supermarket amalficoast

Tu sei qui: PoliticaAumento TARI, a Maiori “Cambiamo Rotta” porta a galla delibera di un mese fa e accusa minoranze di non aver informato i cittadini

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Politica

Maiori, costiera amalfitana, politica, TARI, Cambiamo rotta, aumento

Aumento TARI, a Maiori “Cambiamo Rotta” porta a galla delibera di un mese fa e accusa minoranze di non aver informato i cittadini

«Ci duole sottolineare – si legge nel testo di "Cambiamo Rotta" - che dal 30 dicembre, nessuna delle opposizioni ha ritenuto doveroso informare i cittadini di questa situazione, probabilmente le “nuove risorse politiche maioresi” sono impegnate ad organizzare l’ennesimo carrozzone costiero, che nulla potrà dare alle nostre comunità»

Inserito da (Maria Abate), sabato 30 gennaio 2021 12:57:01

Con la Deliberazione di Consiglio n. 39 del 30/12/2020 a Maiori si approvava - con 7 voti favorevoli (Capone, Camera, Esposito, Gambardella, Mammato, Reale, Tenebre) e 2 voti contrari (Della Pace, Cestaro) il Piano Economico Finanziario (PEF) del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l'anno 2020.

Nel verbale redatto dal Segretario Generale Colomba Manzolillo, si legge che i consiglieri Elvira D'Amato e Gianpiero Romano hanno lasciato l'aula «considerando la modalità in presenza non garante della sicurezza dei partecipanti».

Dopo aver rilevato «che le dimensioni dell'aula consiliare sono tali da garantire l'adeguato distanziamento e pertanto il rispetto dei parametri vigenti», il sindaco Antonio Capone ha ceduto la parola al vicesindaco Salvatore Esposito per relazionare sull'argomento relativo all'approvazione del PEF 2020.

Egli ha evidenziato che, si legge nel verbale, «dal nuovo metodo di calcolo da parte dell'ARERA (Autorità per l'energia elettrica, il gas e i rifiuti) sulla determinazione dei costi del servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti, emerge un aumento di costi sulla bollettazione TARI pari a circa € 200.000,00. Afferma che è intento dell'amministrazione non far gravare la somma sui cittadini in un'unica soluzione, pertanto, la scelta effettuata è quella di confermare per l'annualità 2020 le tariffe TARI stabilite nel 2019 e distribuire nel triennio 2021-2023 l'incremento dei costi così come sopra indicato. Aggiunge che nella determinazione delle tariffe si è tenuto conto anche del ristoro di € 120.000,00 riconosciuto dal governo per le utenze non domestiche, potendo così operare una riduzione della TARI dal 20 al 25%, secondo criteri in corso di definizione tenendo conto delle attività che hanno subìto maggior pregiudizio dalla pandemia».

Allora il consigliere di minoranza Marco Cestaro ha chiesto quali siano le ragioni di convocazione d'urgenza del consiglio comunale. E il Sindaco ha risposto che il motivo fosse da rinvenire nell'obbligo di approvazione del PEF entro la data del 31.12.2020.

Pertanto, nella deliberazione, si è dato atto che «il Piano Economico Finanziario 2020 sarà oggetto di ulteriori valutazioni ed analisi in fase di rendicontazione al fine di poter applicare al PEF 2021 le eventuali maggiori entrate o minori costi non contemplati che potranno ridurre o neutralizzare gli effetti negativi del differenziale».

Di questo, a distanza di una mese, ha voluto parlare il gruppo "Cambiamo Rotta", che in un post su Facebook ha espresso il proprio disappunto, lanciando una frecciatina al neonato coordinamento delle minoranze della Costa d'Amalfi.

«Ci duole sottolineare - si legge nel testo - che dal 30 dicembre, nessuna delle opposizioni ha ritenuto doveroso informare i cittadini di questa situazione, probabilmente le "nuove risorse politiche maioresi" sono impegnate ad organizzare l'ennesimo carrozzone costiero, che nulla potrà dare alle nostre comunità».

«Nell'ultimo Consiglio Comunale - spiegano i membri di "Cambiamo Rotta" - è stato approvato un rincaro dell'imposta Tari!!! Dal nuovo metodo di calcolo da parte dell'ARERA emerge un aumento in bolletta di 200 mila euro. Questi costi verranno applicati alle utenze private e saranno "spalmati" nel triennio 2021-2023. In questo calcolo si è tenuto conto anche di un contributo statale di 120 mila euro destinato alle utenze non domestiche, applicando a questi ultimi una riduzione del 20-25%. I criteri per riconoscere i beneficiari sono ancora in corso di elaborazione...».

«Dunque, la nostra cara amministrazione ha deciso che ci sarà un aumento delle bollette Tari per i privati cittadini, ed ovviamente non per le imprese che già sono massacrate dalla situazione pandemica in corso. Noi, come gruppo, volevamo sottolineare la gravità della situazione e, vista la crisi economica che sta investendo tutti, teniamo a far riflettere i nostri amati concittadini», chiosano.

Scarica la deliberazione in basso

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

File Allegati

Aumento TARI, a Maiori “Cambiamo Rotta” porta a galla delibera di un mese fa e accusa minoranze di non aver informato i cittadini
1620_DeliberadiConsiglio_Copia_39_2020.pdf

rank: 101217101

Politica

Lettera aperta al sindaco di Maiori: un appello al dialogo e alla trasparenza

In seguito alle dichiarazioni del sindaco di Maiori, Antonio Capone, durante il Consiglio Comunale del 30 ottobre, l'ex sindaco e coordinatore del Comitato referendario Mario Civale ha deciso di rispondere con una lettera aperta, indirizzata direttamente al primo cittadino. Civale esprime il suo disappunto...

“Bambini in campo”: un progetto gratuito per la crescita dei giovani a Maiori

L'Amministrazione Comunale di Maiori si è impegnata nuovamente nel sostegno dei giovani del territorio con il progetto "Bambini in campo", una iniziativa che vede al centro la crescita, l'inclusione e il benessere dei più giovani. Il progetto, delineato nella deliberazione di Giunta Comunale n. 132 del...

Maiori, “Cambiamo Rotta” sul Referendum respinto: «È solo uno scontro politico tra fazioni contrapposte»

Durante il consiglio comunale del 26 settembre, il sindaco di Maiori, Antonio Capone, ha respinto la richiesta formale del Comitato Promotore del Referendum Popolare. Com'è ormai noto, il comitato aveva avanzato l'istanza per indire un referendum abrogativo sulla costruzione della galleria tra Maiori...

Maiori, 26 settembre il Referendum su depuratore e galleria arriva in Consiglio Comunale

Finalmente arriva in Consiglio Comunale il tanto atteso dibattito sui referendum abrogativi relativi all'impianto di depurazione consortile e alla galleria Maiori-Minori. Il 26 settembre 2024, in prima convocazione, e il 27 settembre in seconda, i consiglieri si riuniranno nella sede di Palazzo Mezzacapo...

Alessandro Giuli è il nuovo Ministro della Cultura: succede a Sangiuliano che si è dimesso dopo il caso Boccia

Cambio ai vertici del Ministero della Cultura: Alessandro Giuli è il nuovo titolare del dicastero. Succede a Gennaro Sangiuliano, che ha rassegnato le dimissioni ieri, 6 settembre. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto di nomina, su proposta della presidente del Consiglio...