Tu sei qui: Storia e Storie"A Maronn e nott" tra fede e tradizioni la pietra che raffigura la Madonna senza il suo bambino
Inserito da (Admin), domenica 15 novembre 2020 11:33:21
La Costiera Amalfitana racchiude in se tante storie legate alla fede in Maria. Basti pensare al buco di Montepertuso a Positano, alla Madonna con Bambino di Praiano e alle tante storie di intercessioni che la Madre Protettrice ha concesso nel corso di più di duemila anni di storia.
Tra miti e leggende la Vergine Maria è sempre stata un punto di riferimento a cui affidare nei momenti di difficoltà la città di Maiori.
In pochi, soprattutto i meno giovani, conoscono la roccia, da alcuni considerata sacra, che raffigura, proprio nel territorio di Maiori, Santa Maria a Mare senza il bambino Gesù.
A poca distanza dalla località Trapulico di Maiori, camminando per una decina di minuti lungo una strada battuta che si trasforma più in alto nel Sentiero delle Formichelle, abbiamo incontrato questa roccia sporgente la cui somiglianza con quella di Praiano è impressionante.
Secondo quanto raccontato dal nostro accompagnatore Filippo Civale non c'è una vera storia su questa raffigurazione naturale ma, per sua stessa ammissione, ognuno che passa e la vede, avverte naturale l'esigenza di fare il segno della croce quasi a voler salutare la statua sacra della Madonna di Notte ('a Maronn e Nott').
Foto: Massimiliano D'Uva
Leggi anche:
Positano: il "pertuso" di Montepertuso e la scommessa tra il Diavolo e la Madonna
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 109728103
Nella pubblicazione di giugno 2024 del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, la professoressa Raffaela Amato introduce una teoria che potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione del culto di Mitra in Italia. Nel suo saggio "Ipotesi di mitreo sul monte Avvocata. La grotta di Matteo Salese", Amato esplora...
di Giuseppe Roggi e Francesco Reale - Tra meno di una settimana la comunità di Maiori celebrerà con sobria solennità la Festa del Patrocinio di S. Maria a Mare. Delle diverse celebrazioni che costituiscono l'assetto cerimoniale della ricorrenza, quella che sicuramente ha assunto nel corso degli anni...
di Sigismondo Nastri - Sull'alluvione di Maiori, avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 1954, ripropongo qui, tratta da un mio articolo, pubblicato sul quotidiano "Il Tempo" del 24 ottobre 1974, la testimonianza dell'onorevole Francesco Amodio, che all'epoca di quella calamità era sindaco di...
di Sigismondo Nastri - Ho ancora vivo nella mente il ricordo di quella mattina del 26 ottobre 1954. Giovane corrispondente di provincia, mi trovai catapultato sul luogo che mostrava, in maniera a dir poco drammatica, i segni di una tragedia immane, consumatasi nel cuore della notte. Era già da tre anni...
Si è svolta ieri sera, 8 settembre, nella Chiesa di San Domenico a Maiori, una cerimonia carica di emozioni in occasione dell'81esimo anniversario dello sbarco angloamericano lungo le coste della Costiera Amalfitana. L'evento, organizzato dal Rotary Club Costiera Amalfitana in collaborazione con l'Inner...