Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Pietro Canisio

Date rapide

Oggi: 21 dicembre

Ieri: 20 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Maiori News Costiera Amalfitana

Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Maiori News - Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Small Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiBove Marrazzo impresa Edile per lavori pubblici e privati a Tramonti e in Costiera AmalfitanaSupermercati Maiori, Netto, Pollio, Treesse, offerte, volantino, supermarket amalficoast

Tu sei qui: Storia e StorieUna nuova identità per il Maiori Festival: al centro arte, cultura, natura, formazione e innovazione

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Storia e Storie

Maiori, costiera amalfitana, cultura, festival, arte, tradizioni

Una nuova identità per il Maiori Festival: al centro arte, cultura, natura, formazione e innovazione

Il Festival vuole svolgere la funzione di “collante culturale”, essere da stimolo per far venire fuori la creatività e il sapere, attraverso azioni diverse da convogliare in iniziative che vadano a potenziare l’offerta territoriale culturale

Inserito da (Maria Abate), lunedì 8 marzo 2021 11:13:08

È tempo di cambiamenti per il Maiori Music Festival che si trasforma in Maiori Festival. Una realtà culturale molto giovane che, durante questo anno di Pandemia, si è interrogata sul proprio futuro e ha sentito forte l'esigenza di un rinnovamento che mettesse al centro la persona e la scoperta dei valori identitarii, calandola nella comunità intesa come territorio da valorizzare, tutelare e salvaguardare.

Un cambiamento che parta dall'individuo in grado di influenzare positivamente la società di cui fa parte attraverso un processo di condivisione e partecipazione attiva per rinascere più forte e creare le premesse per un progetto comune. Il Festival, dunque, vuole svolgere la funzione di "collante culturale", essere da stimolo per far venire fuori la creatività e il sapere, attraverso azioni diverse da convogliare in iniziative che vadano a potenziare l'offerta territoriale culturale. E tutto questo processo di ripensamenti e nuove visioni ha portato a focalizzare l'attenzione organizzativa attorno a quattro aree principali: arte, cultura e tradizioni; enogastronomia; formazione, educazione e innovazione; natura e benessere.

«Quindi la programmazione degli eventi seguirà queste linee già tracciate che saranno strettamente legate al territorio locale ricco di storia e di arte, di tradizioni, profumi e sapori - afferma il direttore artistico Salvatore Dell'Isola -, Maiori fonda ogni singola radice su un patrimonio inestimabile, un armonioso connubio tra antico e moderno. Cos'è un territorio, se non un viaggio che ripercorre secoli di storia, di generazioni e di testimonianze tra meraviglie e bellezze come quelle che ancora oggi sono preservate?».

E ha aggiunto: «Potremmo partire raccontandovi di chiese, torri, palazzi storici e monumenti di grande interesse e valore che gli abitanti del luogo conservano accuratamente, per poi giungere alle pregiate pennellate dei cosiddetti "Pittori di Maiori" o di chi ancora oggi custodisce la tradizione dell'arte presepiale. Potremmo parlarvi della ricchezza dei sapori della cucina tradizionale e delle fragranze che si fanno spazio tra i quartieri più antichi, del limone sfusato che i "contadini volanti" custodiscono con cura e amore nei propri limoneti come farebbe un gioielliere con il suo oro. O della regina della pasticceria locale "a mulegnane ca ciucculata" la melanzana con la cioccolata, un trionfo di succulenta bontà che non sarebbe potuto nascere in nessuna altra zona del mondo. O, ancora, di Roberto Rossellini che qui, a Maiori, trovò l'ispirazione, i paesaggi e i personaggi presi dalla strada per i suoi capolavori del neo realismo. Non possiamo sorvolare sull'antichissima tradizione della musica popolare scandita dal suono battente della "tammorra" intimamente legata al Santuario della Madonna dell'Avvocata o della modellazione della cartapesta che tiene viva la tradizione del Gran Carnevale».

«Però, - continua il direttore artistico -, per la narrazione dei contenuti che hanno le radici ben piantate nella tradizione, ci siamo avvalsi della moderna tecnologia attraverso la realizzazione e la messa in onda sui social media di un video spot che, attraverso le immagini, racconti la nuova idea del festival e un moderno logo che trasmetta il cuore pulsante di ciò che sarà, cioè la persona al centro di un progetto comune in cui chiunque possa sentirsi parte. Spicca infatti la scritta IO centrale. La "i" rappresenta una persona e la "o" formata da tanti piccoli tasselli che creano l'effetto domino, a dimostrazione di come un piccolo gesto possa condizionare positivamente tutti, dando origine ad un grande cambiamento. Il logo è delicato, equilibrato e semplice con linee che donano armonia a tutto il disegno. IO Festival, IO arte, IO natura, IO enogastronomia, IO cultura è l'obiettivo che ci accompagnerà in questa nuova idea di Festival"».

Info: M° Salvatore Dell'Isola direttore artistico ph. 3392829691 - www.maiorifestival.it

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 104012104

Storia e Storie

Indizi di un antico culto di Mitra in Costiera Amalfitana: la grotta di Matteo Salese sul Monte Avvocata

Nella pubblicazione di giugno 2024 del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, la professoressa Raffaela Amato introduce una teoria che potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione del culto di Mitra in Italia. Nel suo saggio "Ipotesi di mitreo sul monte Avvocata. La grotta di Matteo Salese", Amato esplora...

Ottant'anni dalla composizione della 'Messa Pastorale' di Maiori

di Giuseppe Roggi e Francesco Reale - Tra meno di una settimana la comunità di Maiori celebrerà con sobria solennità la Festa del Patrocinio di S. Maria a Mare. Delle diverse celebrazioni che costituiscono l'assetto cerimoniale della ricorrenza, quella che sicuramente ha assunto nel corso degli anni...

Alluvione di Maiori del 25-26 Ottobre 1954, la testimonianza del compianto Francesco Amodio, all'epoca sindaco di Amalfi, che coordinò i primi soccorsi

di Sigismondo Nastri - Sull'alluvione di Maiori, avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 1954, ripropongo qui, tratta da un mio articolo, pubblicato sul quotidiano "Il Tempo" del 24 ottobre 1974, la testimonianza dell'onorevole Francesco Amodio, che all'epoca di quella calamità era sindaco di...

Il ricordo di Sigismondo Nastri dell'alluvione del 25 ottobre 1954 a Maiori

di Sigismondo Nastri - Ho ancora vivo nella mente il ricordo di quella mattina del 26 ottobre 1954. Giovane corrispondente di provincia, mi trovai catapultato sul luogo che mostrava, in maniera a dir poco drammatica, i segni di una tragedia immane, consumatasi nel cuore della notte. Era già da tre anni...

A Maiori si commemorano gli 81 anni dello sbarco angloamericano: memoria e storia intrecciate in una cerimonia toccante

Si è svolta ieri sera, 8 settembre, nella Chiesa di San Domenico a Maiori, una cerimonia carica di emozioni in occasione dell'81esimo anniversario dello sbarco angloamericano lungo le coste della Costiera Amalfitana. L'evento, organizzato dal Rotary Club Costiera Amalfitana in collaborazione con l'Inner...